Alla conquista di Londra:
intervista all’autore Davide Catalano
intervista all’autore Davide Catalano
Alla conquista di Londra è la storia dell’imprenditore che ha fatto dell’immobiliare la sua passione e l’ha trasformata in una grande fonte di reddito per i suoi clienti: Davide Catalano.
Un libro dedicato a chi si sente pronto per affrontare un investimento che potrebbe cambiargli la vita, ma non sa da dove partire, e non ha alcuna voglia di accettare rischi inutili. Nel suo primo libro, Davide Catalano spiega con tono chiaro e coinvolgente come trovare i migliori investimenti immobiliari a Londra, salvaguardando il proprio capitale e generando una rendita costante nel tempo.
Secondo Davide Catalano, “questa è un’epoca straordinaria per investire nell’immobiliare”, ma bisogna prima conoscere i vari retroscena sul settore, quali sono le migliori tipologie di investimento da fare, quali parametri di valutazione utilizzare e, soprattutto, dove rivolgere la propria attenzione. E Londra è il luogo ideale per realizzare guadagni sicuri, soprattutto in certe aree della city.
Intervista a Davide Catalano
LIBRI D’IMPRESA (LI): Com’è nata l’idea di scrivere un libro sugli investimenti immobiliari a Londra?
DAVIDE CATALANO (DC): Ho deciso di scrivere questo libro per condividere la mia lunga esperienza nel settore immobiliare, le conoscenze che ho accumulato, le informazioni che ho raccolto e le lezioni che ho imparato. Mi è costato ore di lavoro, e la maggior parte dei contenuti sono nati durante i voli da e per Londra.
(LI): Ne è valsa la pena?
(DC): Assolutamente sì! Subito dopo la pubblicazione ha riscosso un grande interesse sia nel settore che tra coloro che avevano in mente di fare un investimento strategico ma non avevano ancora alcuna idea di dove indirizzare la propria attenzione. Il libro mi ha dato una grande mano a essere finalmente riconosciuto come massimo esperto del mio settore. Perché è vero, sono l’unico agente italiano specializzato in investimenti immobiliari a Londra (oggi mi occupo solo ed esclusivamente di quello), ma prima di scrivere questo libro non ero ancora riuscito a conquistare questo posizionamento all’interno del mio settore.
(LI): Il libro, insomma, ti ha regalato l’autorevolezza che meritavi?
(DC): Esatto. Sia chiaro, non sono “Re Mida”, né il proprietario di migliaia di unità immobiliari: sono semplicemente un imprenditore che ha fiutato il business, ci è entrato con successo e ora vuole condividere la sua esperienza e le competenze acquisite con persone che vogliono capirne di più. Ciò che mi sta più a cuore – ed è il motivo per cui ho deciso di scrivere questo libro – è la divulgazione di informazioni di valore. Voglio essere semplicemente un mezzo che porti le persone a conoscenza dell’incredibile business che esiste a Londra, specialmente nel mercato immobiliare.
(LI): Un grande amore quello per Londra, insomma…
(DC): Un mio carissimo amico che vive a Londra, per sottolineare la mia passione per la città, dice sempre: “Davide, se un giorno dovesse piovere cacca a Londra, a te piacerebbe anche quella”. Nonostante questo, però, tutte le considerazioni che ho inserito nel libro non sono assolutamente condizionate dal mio amore per la City, ma sono esclusivamente frutto di attente analisi economico/finanziarie.
(LI): Quando e perché hai deciso di puntare tutto il tuo business (e in un certo senso anche la tua vita) su Londra?
(DC): In questi anni, girando il mondo per frequentare corsi di formazione e avendo studiato con impegno e passione oltre 700 libri di crescita personale, finanza e marketing, ho aperto gli occhi su molte cose. C’è un concetto, però, che mi ha colpito più di altri, un concetto che dovrebbe caratterizzare ogni percorso di perfezionamento, soprattutto a livello lavorativo: senza il confronto non c’è crescita. Più si ha l’occasione – e la fortuna – di potersi confrontare con un avversario forte, più si imparano nuove strategie e nuove tecniche. E quale città, tra le tante, poteva offrirmi la migliore occasione per confrontarmi con grandi professionisti se non Londra, la capitale europea che ospita le più grandi eccellenze del settore
immobiliare e della finanza? Ecco perché, quando me ne sono reso conto, ho capito che era finalmente giunto il momento di entrare in gioco, di accettare la sfida. Non si trattava solo di condurre i miei clienti a investire nella City, ma anche di portare la mia vita e il mio business a un livello superiore.
(LI): Una scelta ragionata, ma pur sempre un salto nel buio…
(DC): Sì, e non nascondo che non l’ho fatto certo a cuor leggero. Ma il problema è che a volte ci facciamo bloccare dalla paura. E la paura, insieme alla naturale e innata resistenza al cambiamento, ci impedisce di andare avanti e di affrontare il rischio psicologico di non avere più riferimenti certi a cui aggrapparci. Ma quando si decide di affrontare e vincere la paura e ci si lancia, dopo il primo normale momento di fastidio e disagio, ci si rende immediatamente conto che è proprio così che si sta iniziando a crescere davvero come persona e come professionista.
Anche tu, come Davide, vuoi condividere la tua esperienza e le tue conoscenze in un libro d’impresa?