Rivoluzione Paid Traffic
intervista all’autore Marco Sepertino
intervista all’autore Marco Sepertino
“Non mi è mai piaciuto il motto ‘Chi va piano va sano e va lontano’, perché è vero che in tutta calma si arriva sani e salvi alla meta… ma ci si arriva vecchi”.
A sostenerlo e scriverlo nel suo nuovo libro, Rivoluzione Paid Traffic, è Marco Sepertino, il massimo esperto nel far crescere in modo sostenibile, rapido e misurabile le entrate delle aziende sfruttando il traffico online a pagamento.
Con migliaia di campagne create (da quelle con milioni di euro di budget a quelle per liberi professionisti e PMI), Marco Sepertino è il Paid Traffic Specialist scelto dalle aziende ad alto tasso di crescita: formatori di alto livello, influencer, fornitori di servizi professionali, e-commerce e grandi marchi italiani ed esteri.
Intervista a Marco Sepertino
LIBRI D’IMPRESA (LI): A chi è diretto Rivoluzione Paid Traffic?
MARCO SEPERTINO (MS): A chi ha già sperimentato tutte le strade che offre il digitale eppure ha sempre l’impressione che tutte queste ‘grandi opportunità’ di cui tutti parlano si presentino solo agli altri; all’imprenditore e al libero professionista che ha bisogno di risultati certi e non può permettersi di sprecare tempo e budget in attività di digital marketing ad alto rischio; a chi si approccia per la prima volta a questo mondo di cui ha percepito le potenzialità ma che sente ancora tanto complicato e lontano.
(LI): Perché parli di Rivoluzione?
(MS): Ci sono eventi destinati a cambiare il mondo per sempre, come è stato per la Rivoluzione francese, vero e proprio spartiacque nella storia dell’umanità che ci ha portato un passo avanti verso la modernità.
Una seconda, piccola grande rivoluzione è avvenuta nel 2009, quando un utilizzo più diffuso e consapevole di internet ha portato le imprese verso la Nuova Era. È stato allora che ho capito che la pubblicità online sarebbe stata il nuovo spartiacque nel business.
Sette anni dopo, nel 2016, un certo Bill Gates ha pronunciato queste parole: “Nei prossimi 5 anni ci saranno due tipi di imprese: quelle che sono su internet e quelle che sono fallite”.
Oggi più che mai, infatti, essere online è indispensabile per la sopravvivenza di un’azienda, a prescindere dal settore in cui opera.
(LI): Quindi basta “essere online” o il paid traffic è un passaggio obbligato per chi vuole promuovere online il proprio business?(MS): Obbligato no, ma se non stai sfruttando il paid traffic, quello che in questi anni ti ha portato da 0 a 6 non potrà portarti anche da 6 a 10.
Essere online non è la soluzione a qualsiasi problema. Oggi non basta più “esserci”, ma bisogna imparare a destreggiarsi nell’infinito oceano del web. Un oceano in cui non basta avere una barca per portare a casa il pesce: bisogna anche sapere come manovrarla (soprattutto durante una tempesta), dove cercare i pesci, che tipo di pesca fare, che esca utilizzare, quanto spingersi al largo e così via. Solo i marinai più navigati riescono a tornare a riva in profitto.
(LI): Perché pagare, con tutte le possibilità che abbiamo oggi di fare marketing online avvalendoci dei social network e di piattaforme totalmente gratuite?
(MS): È vero esistono diversi strumenti gratuiti, accessibili a tutti, estremamente utili (se ben sfruttati) e potenzialmente virali; e sì sono anche gratis.
Riflettiamo però su questo: l’unico business model dei due proprietari del media internet, ovvero Google e Facebook, è vendere pubblicità.
Pensate veramente che ci permetterebbero di ottenere gratis (e a spese loro) gli stessi risultati per cui ci chiedono di investire del denaro?
Certo, ottenere buoni risultati in maniera organica è teoricamente possibile, ma in quanto tempo e con quante risorse? Non tutti possono permettersi di spendere mesi di studio e tentativi per far performare i propri strumenti gratuiti. Non so a voi, ma ai miei clienti interessa attirare nuovi potenziali clienti e incrementare le vendite subito, ed è proprio questo che offre la pubblicità online, il cosiddetto paid traffic.
(LI): Mentre la maggior parte degli esperti teorizza la necessità di crescere in modo lento, progressivo e sostenibile nel lungo periodo, tu parli di Rivoluzione, di risultati immediati. Perché?
(MS): Una crescita progressiva premia senza dubbio nel lungo periodo, ma non tutti i professionisti possono permettersi sempre di attendere pazientemente il giorno in cui tutto ciò che hanno investito tornerà loro indietro. Anche perché se il denaro investito – a volte – torna, non si può dire lo stesso. Quello, purtroppo, non te lo ridà indietro nessuno.
A volte un imprenditore ha bisogno di risultati rapidi e certi, e io so come garantirli. Per poterci riuscire ho dovuto testare sulle mie aziende ogni singola strategia che propongo oggi ai miei clienti, portando a lungo solo sulle mie spalle il carico di esperimenti che ogni tanto – specie all’inizio – fallivano miseramente, bruciando tutto il mio budget. Ogni fallimento, però, mi ha insegnato qualcosa: nessun tentativo è stato vano.
(LI): Cosa troverà il lettore nel tuo libro?
(MS): “Rivoluzione Paid Traffic” spiega, appunto, come rivoluzionare il proprio business sfruttando il traffico a pagamento. Sono tante le opportunità offerte dal digitale che molti imprenditori e professionisti oggi si stanno perdendo, così come moltissimi sono gli errori che si compiono (e sui quali ho voluto mettere in guardia i miei lettori) quando ci si approccia per la prima volta al web marketing.
Il libro spiega, con esempi e case history reali, condivise direttamente dagli imprenditori che le hanno sperimentate in prima persona, come attrarre clienti davvero in target, quali strumenti e piattaforme si adattano meglio a uno specifico obiettivo e come identificare la migliore strategia di paid traffic per il proprio business.
Quello che non troverà il lettore sono guide pratiche, trucchetti e tecnicismi.
(LI): Perché?
(MS): Perché l’imprenditore non ne ha bisogno.
Ciò che gli serve è la consapevolezza, ha bisogno di capire come funziona questo mondo, senza entrare nei particolari e tralasciando i tecnicismi.
Ha bisogno di conoscere le regole del gioco se vuole vincere le sue partite. Ha bisogno di dotarsi degli strumenti giusti e di una mappa da seguire passo dopo passo per raggiungere risultati concreti, immediati e misurabili.
Questo libro dunque non fornisce all’imprenditore dettagli tecnici o trucchetti da nerd, perché so che a lui non servono proprio a nulla.
A lui serve il controllo, perché sarai lui – e solo lui! – a creare la sua strategia di paid traffic, a scegliere i canali giusti per raggiungere il suo target e i suoi obiettivi, a supervisionare l’impostazione e la creazione delle sue campagne. Spetterà a lui monitorare i risultati portati dai suoi canali di traffico a pagamento, per capire se sta andando nella giusta direzione ed eventualmente aggiustare la rotta, senza dover per forza aspettare che si verifichi una perdita. Nel mio libro, quindi, il lettore troverà solo quello che gli serve sapere per guidare la sua attività verso la Rivoluzione, detenendo il comando e il controllo della sua strategia di paid traffic, ma delegando ad altri l’operatività.
(LI): Un ultimo messaggio per chi ci legge?
(MS): Con il paid traffic puoi rivoluzionare la tua vita imprenditoriale e privata. Perché dovresti accontentarti di qualsiasi altro metodo?
Punta più in alto. Puoi.